mercoledì 18 luglio 2012

CHIOCCIOLINE INNAMORATE

Tra poco è l'anniversario di matrimonio dei miei zii, e mi è venuta un'idea per un regalino.
Due chioccioline amigurumi!
Ecco qui il risultato.

 

lunedì 16 luglio 2012

SPATZLE 

Sono gnocchetti tirolesi, e sono davvero buonissimi.
In verità è una normale pasta all'uovo, ma ha di speciale la forma e il modo in cui si fa.

Ho cercato per un po' di tempo lo strumento per fare questa pasta, ma non l'avevo trovato.
Finchè un giorno una cara amica me l'ha regalato, e io ne sono stata felicissima.

INGREDIENTI PER LA PASTA:
un uovo per ogni etto di farina, un pizzico di sale, un cucciaio di olio d'oliva, acqua quanto basta perchè l'impasto risulti colloso, morbido ma non liquido.

INGREDIENTI PER IL CONDIMENTO:
qui si va in base ai gusti... essendo un piatto tirolese si sposa bene con lo speck.
Io stavolta ho fatto un condimento di pancetta, zucchine e panna.

Ho rosolato la pancetta con un pochino di cipolla (io uso la cipolla secca, che è più digeribile), poi ho tritato un po' la pancetta già cotta nel mixer (non l'ho tritata cruda perchè si sfilaccia e non viene tritata come piace a me). Mentre la pancetta era nel mixer, ho usato la stessa padella per cuocere le zucchine che avevo lavato e grattugiato a filini, e dopo qualche minuto ho messo di nuovo anche la pancetta. Ho aggiunto la panna... e ho aspettato che fosse ora di preparare la pasta. 



Per fare la pasta metto in una ciotola 6 etti di farina, 6 uova, un po' di sale, un cucchiaio di olio, e inizio ad aggiungere acqua poco per volta mescolando. Continuo fino ad ottenere un impasto molle, colloso, ma non troppo liquido. Poi per comodità lo trasferisco in una caraffa alta e stretta.
Io l'impasto lo preparo almeno un'ora prima del pasto, così la farina ha tempo di unirsi bene alle uova e all'acqua. 




Quando arriva l'ora del pasto prendo la "grattugia per spatzle" e la ungo con un po' di olio. Metto a bollire una pentola di acqua e sale (come per fare una normale pasta asciutta).
Quando l'acqua bolle, appoggio la grattugia sulla pentola, inizio a colare nel "cubo" l'impasto, e faccio scorrere avanti e indietro fino ad esaurimento dell'impasto.




In questo modo colano piccoli gnocchetti che si rapprendono immediatamente a contatto con l'acqua bollente, e appena risalgono sono pronti.
Li raccolgo con una schiumarola e li getto nella padella del condimento, insieme a un pochino di acqua di cottura, affinchè il condimento si mantenga morbido e cremoso. 


E questo è il risultato! A me piacciono da impazzire, e devo dire che anche gli amici che li hanno mangiati fino ad ora ne sono stati entusiasti.




 Si possono fare anche verdi, aggiungendo all'impasto degli spinaci lessati e tritati.
Appena li provo ve lo dico!